Recensione di Salvatore Augusto Tonti: “Il corpo crudo” di Valeria Bianchi Mian (Edizioni del Capricorno | Piemonte in Noir | La Stampa) Il giallo viene considerato letteratura di evasione, una letteratura “di consumo”, un genere minore. Neil Gaiman non… Continua a leggere →
Ghiannis Ritsos, La finestra in Quarta dimensione (Crocetti ed., 2020), lettura di Anna Rita Merico Ghiannis Ritsos, 1909/1990 Siedo qui alla finestra; guardo i passanti e mi specchio nei loro occhi. Credo di essere una fotografia silenziosa nella… Continua a leggere →
Bruno Di Pietro, Baie (In limine, Baie, Come se il sole calasse ad Oriente, Tanti quanti chicchi ha la granata. Oèdipus edizioni, 2019): un ascolto, di Anna Rita Merico Nelle Baie. Rientri di dolci curve abitate da acque chete, contenute, assestate…. Continua a leggere →
Nikos Kazantzakis, poeta della Visione, di Anna Rita Merico Un taglio preciso e netto la recitazione algida ed essenziale di Tommaso Ragno nel film Nostalgia di Mario Martone. Di Tommaso Ragno resta indimenticabile la lettura recitata e il personale… Continua a leggere →
Edmond Jabès e l’invisibile di ciò che incalza, di Anna Rita Merico La relazione con l’altro e la relazione con sé, la relazione con l’altro per entrare in contatto con il proprio sé. “Lo straniero ti permette di essere… Continua a leggere →
La circonferenza della vita di Salvatore Ritrovato (Marcos Y Marcos, Milano, 2022). Recensione di Germana Dragonieri Ci troveremo allora in non so che punto, se ha un senso dire punto dove non è spazio (E. Montale, Ho tanta fede in te)… Continua a leggere →
Fenomenologia del silenzio di Anna Rita Merico (Musicaos ed., 2022). Recensione di Ivano Mugnaini Polimorfo e univoco, individuale e corale, complesso e lineare, concreto e onirico. La lista degli “ossimori” che vengono alla mente leggendo il libro di… Continua a leggere →
Una nota critica di Giuseppe Martella a “Lacerti di coro” di Giovanni Luca Asmundo (Il Convivio, 2022) Vocale, corale, gestuale è stata sempre la poesia di Gianluca Asmundo, dalla prima raccolta, Stanze d’isola (2017) a Disattese, coro di donne… Continua a leggere →
Logos egeneto. Una nota critica di Giuseppe Martella a “La memoria del dolore” di Maria Laura Valente Di fronte a una plaquette così esile come questa di Maria Laura Valente (“La memoria del dolore”, Edizioni Progetto Cultura, 2022), il… Continua a leggere →
Frammenti di Francisco Soriano (Eretica edizioni, 2022), nota di Nadia Agustoni Scandiscono un tempo disordinato, un tempo senza misura, questi frammenti di Francisco Soriano. Una voce, la sua, che si affida al lettore, lo vuole testimone e insieme lo… Continua a leggere →
Alba Donati, La libreria sulla collina (Einaudi, 2022). Recensione di Marisa Cecchetti Quando si chiude il libro di Alba Donati sull’ultima pagina, verrebbe da chiedere e poi? E dopo? Tanto si rimane coinvolti dallo scorrere dei giorni fissati in… Continua a leggere →
THANATOFOBIA, Guglielmo Aprile (Edizioni Progetto Cultura, Roma 2022) – recensione di Maria Benedetta Cerro e alcuni estratti Il primo testo del libro, “Dei seri dubbi”, si apre con una visione di sgretolamento e di rovina, sostenuta da descrizioni dettagliate… Continua a leggere →
Ilide Carmignani, Storia di Luis Sepúlveda e del suo gatto Zorba (Adriano Salani Editore, 2021). Recensione di Marisa Cecchetti È una favola quella di Ilide Carmignani, dove la vita dei gatti del porto di Amburgo, tutti quelli che… Continua a leggere →
Giovane canzone di asparagi svettanti, note di lettura a Poesie vegetali / Green Poems, di Lino Angiuli (edizioni di Pagina, Bari 2021), di Esther Celiberti «Non riesco a concepire che il nucleo di tutte le cose/ possa avere… Continua a leggere →
Incontro. Poesia e Musica di Caterina Trombetti, Giovanni Pecchioli. Recensione di Marisa Cecchetti Perché un clarinettista ed una poetessa si trovano a fianco in un libro di poesie? Si tratta di Caterina Trombetti, fiorentina, poetessa e scrittrice,… Continua a leggere →
Mappamondi fritti e altre ribalderie critiche, per Rethorica novissima di Gualberto Alvino (Roma, Il ramo e la foglia edizioni, 2021), di Donato di Stasi Introibo. La poesia è una linea tagliente che attraversa la realtà, eppure i molti… Continua a leggere →
Sei poesie inedite di Cristina Bove, a cura di Giuseppe Martella Dalla riva del fiume Si vedono passare piegate e ripiegate come barche le persone di carta e nelle inchiostrature di giornale parole che sembravano importanti spesso magniloquenti disciogliersi… Continua a leggere →
Alle origini del sentimento oceanico tra poesia e psicologia, di Rossella Seller Da bambina salivo sull’albero di limoni e restavo a contemplare il mio giardino immersa nei profumi mentre volavo lontano con la fantasia. Ho vissuto in campagna… Continua a leggere →
Versante Ripido contro la guerra Chi ha qualcosa da dire lo dica, e lo dica subito! Ecco le voci in poesia, prosa, fotografia e pittura, di: Luca Ariano, Valeria Bianchi Mian, Rodolfo Cernilogar, Martina Dalla… Continua a leggere →
Omaggio a Cristina Annino: un ricordo di Paolo Polvani e una poesia Anni fa m’imbattei in una stranissima poetessa che mi affascinava e che faticavo a capire, ma la sentivo, sentivo la sua formidabile energia creativa. Sono entrato a… Continua a leggere →
Facendo il punto: il 2021 di Versante Ripido (persone, attività, classifiche, progetti, sogni) Inizia oggi il decennale di Versante Ripido, nato nell’anno 2012: dieci anni di attività rivolta principalmente alla diffusione della poesia, mantenendoci trasversali e accoglienti,… Continua a leggere →
Canto per gli spiriti, per il sole d’inverno e per gli ombrelli abbandonati Claudia Zironi, Sandro Pecchiari, Giorgia Monti, Elisabetta Sancino, Lina Scarpati Manotas, Emanuela Rambaldi, Luca Ariano, Chiara Baldini, Paolo Polvani, Rodolfo Cernilogar, Virginia… Continua a leggere →
Nota di lettura di Marisa Cecchetti a Il materiale fragile di Alessandro Agostinelli (peQuod Editore, 2021) Divisa in quattro sezioni, Mappe d’amore e d’impazienza, Nel ventre passato, Il materiale fragile, Bianco e nero, con nota critica di… Continua a leggere →
La ri-nascita dell’umanità nella Poesiacanto: nota di lettura di Rosemily Paticchio a Per Segni accesi di Annamaria Ferramosca (Ladolfi Editore, 2021) Tenui e taglienti, limpidi e sofferenti, i Segni accesi di Annamaria Ferramosca, dalla sua ultima silloge… Continua a leggere →
Traversando azzurri destini, nota di lettura di Annarita Nutricati a Il cielo degli azzurri destini, di Marcello Buttazzo, edizioni de i Quaderni del Bardo, 2021 Esiste una calcografia poetica che incalza il piano materico per sottrarne con ammirazione tattile… Continua a leggere →
La meraviglia delle meraviglie, lettera a Giulia Niccolai, di Sergio Racanati Linee/tratteggi di memoria, tracce/bagliori indelebili di scrittura. Ricordi-quasi sogni- abitati e costellati da nomi, volti, corpi che intrecciano storie, racconti, comunità. Ciao Giulia, piacere sono Sergio. Vorrei… Continua a leggere →
“Crìa, dramaturg, crìa!” Ismael Ivo, di Serena Piccoli La coreografia è un pensiero interiore. Ciao Serena, hai saputo di Ismael? Mi scrive ad aprile, dopo che non ci sentivamo da qualche mese, l’amica Elisa Schiavon, danzatrice e naturalista di… Continua a leggere →
Dante nella pittura di Dante Gabriel Rossetti: un dialogo d’infinito amore. A cura di Elisabetta Sancino La fama di Dante Alighieri in Inghilterra comincia già dal Trecento con Chaucer e prosegue, seppur con alcune interruzioni, nei secoli successivi: basti… Continua a leggere →
A 700 anni da Dante | Dante e la sua erranza veneta, di Enzo Santese Il contatto con la terra veneta scaturisce dalle dolorose vicende seguite all’abbandono forzato di Firenze, dove avrebbe modo di tornare nel 1315 grazie a… Continua a leggere →
A 700 anni da Dante | Le selve (oscure) di Dante, di Bianca Garavelli Le opere di Dante sono testimoni della complessità delle sue scelte: poeta, uomo politico, studioso dei misteri della natura, affascinato dai mutamenti delle lingue, l’autore… Continua a leggere →
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