I LIBRI DI POESIA CHE CONSIGLIO:
“Transizioni” di John Taylor, Lyriks ed., 2021, traduzione di Marco Morello, illustrazioni di Alekos Fassianos, postfazioni di Tommaso Di Dio e di Franca Mancinelli
Ancora una delicata edizione artistica bilingue, in formato quadrato, per la poesia di John Taylor, con due illustrazioni di Alekos Fassianos. Versi brevi di un viaggio dove Ulisse vive un’epopea di ricerca interiore di riflessione sull’attimo che accende di luce l’esistenza. CZ
Due testi da “Transizioni”.
dalla sezione “Il taccuino ateniese”:
whatever bites
must be fed again
your wound gapes
the snake wates
quel che morde
dev’essere nutrito di nuovo
la tua ferita aperta
il serpente aspetta
*
dalla sezione “Il mare a Sète”:
rocks rounded smoothed
by age-old waters
or by your sudden desire for purity
at the limit of sand
and costant change
in your mind
you take them in hand
examine them
loss them back into the sea
all the imperfect rocks
all the imperfect wishes
sassi arrotondati levigati
da acque millenarie
o dal tuo improvviso desiderio di purezza
al limite della sabbia
e del cambiamento costante
nella tua mente
li prendi in mano
li esamini
li rigetti in mare
tutti i sassi imperfetti
tutti i desideri imperfetti
John Taylor nasce nel 1952 a Des Moines (Stati Uniti) e vive in Francia dal 1977. È autore di nove opere di racconti, di prose brevi e di poesie: The Presence of Things Past (1992), Mysteries of the Body and the Mind (1988), The World As It Is (1998), Some Sort of Joy (2000), The Apocalypse Tapestries (2004), If Night is Falling (2012), Now the Summer Came to Pass (2012), The Dark Brightness (2017), Grassy Stairways (2017). La sua raccolta di poesie The Apocalypse Tapestries è stata pubblicata in italiano con il titolo Gli Arazzi dell’Apocalisse (Hebenon) e la sua raccolta di prose brevi, If Night is Falling, con il titolo Se cade la notte (Joker), i due libri entrambi nella traduzione di Marco Morello. Sempre in traduzione di Marco Morello le raccolte Portholes / Oblò (PIetre Vive) e Transizioni (Lyriks). John Taylor è anche noto come critico letterario. Un’ampia selezione dei suoi saggi su poesia e prosa francesi è apparsa in tre volumi con il titolo Paths to Contemporary French Literature (2004, 2007, 2011) e i suoi saggi sulla poesia europea nelle raccolte Into the Heart of European Poetry (2008) e A Little Tour through European Poetry (2015). Queste raccolte comprendono numerosi saggi su poeti italiani. Come traduttore, John Taylor ha tradotto le poesie di Philippe Jaccottet, di Pierre-Albert Jourdan, di Jacques Dupin, di Louis Calaferte, di Georges Perros, di Pierre Chappuis, di Pierre Voélin e di José-Flore Tappy. È editor e co-traduttore di un’ampia raccolta dei testi del poeta italiano Alfredo de Palchi, Paradigm: New and Selected Poems (2013) e il traduttore di Nihil (2017), anche di Alfredo de Palchi. Ha ottenuto nel 2013 un prestigioso premio dell’Academy of American Poets per il suo progetto di tradurre le poesie di Lorenzo Calogero — libro che è stato pubblicato col titolo: An Orchid Shining in the Hand: Selected Poems 1932-1960 (2015).
01/11/2021 alle 09:50
Grato riveder una parola ch’è quanto più prossimo sento a poesia