I LIBRI DI POESIA CHE CONSIGLIO: “In luogo pubblico” di Paolo Gera, Puntoacapo ed., 2019, con prefazione di Mauro Macario e postfazione di Fabrizio Bregoli.
Propongo un testo dal libro:
la potrei finire subito
sì, anche adesso la potrei finire
ma se continui a leggere
impossibile che finisca
vedi come siamo legati io e te
sino alla fine dovremmo essere legati
io che voglio finirla e tu che leggi
così non verrà mai la fine
ma in un modo o in un altro ci lasceremo
se voglio far finire te che leggi
devo finirla ora
non leggerla, non leggere più, finiscila
no, leggimi sino alla fine
Paolo Gera nasce a Novi Ligure il 4/01/1959. Si laurea in Lettere Moderne all’Università di Genova con Edoardo Sanguineti. E’ insegnante, scrittore, autore e regista teatrale. Con sue opere ha partecipato a importanti eventi come il Festival di Santarcangelo e il Festival Filosofia. Nel 2016 pubblica la raccolta di poesie “L’ora prima” (ed.Rossopietra, Modena) e diventa collaboratore on line della rivista letteraria Cartesensibili e della fanzine Versante Ripido. Nel 2017 è incluso nell’antologia poetica “Il segreto delle fragole” ( Lietocolle), diventa collaboratore de “L’Indice dei libri del mese”, vince con il suo gruppo Teatro della Pozzanghera il premio europeo Tragos per il Teatro e la Drammaturgia ( XIII edizione) ed è tra i vincitori per la sezione Poesia del concorso “Il sapore della ciliegia”, organizzato dal blog letterario “Le stanze di carta”.
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