I LIBRI DI POESIA CHE CONSIGLIO: 
“Respiro” di Roberto Marino Masini, qudulibri – collana fare voci, 2020, prefazione di Enzo Santese, con grafiche di Roberto Cantarutti

           

Lo sguardo del poeta sulla vita è attento, rivolto in tutte le direzioni del tempo: passato, presente e futuro, rivolto ai luoghi, attento ai dettagli, capace di letture ispirate. Roberto Marino Masini si affida a un tono elegiaco per raccontarci il mondo, nel suo verso libero segue il ritmo del respiro, ci avvolge con l’intensità della parola. CZ

          

Tre testi da Respiro:

 

Nonno Toni

Dell’ultimo mio saluto rimane il ricordo
dell’odore dell’ospizio di via Diaz,
l’odore stantio di uno stanzone intriso di rantoli catarro e feci.
Del nonno rammento non un sorriso,
né la voce… solamente una confusa visione
della sua bicicletta nera,
del suo pedalare ed un senso di riguardo
per un uomo che sembrava enorme…
Non l’avrei più visto e, forse in quel giorno
c’era nei suoi occhi
la speranza di fuggire da quel luogo
dove si poteva solamente aspettare…

(…mentre tossivo da piccolo… «…guarda su, guarda su che c’è
Nonno Toni che ti chiama…»)

*

Non voglio aggiungere altro alla gioia,
è stata e sarà come l’alito d’uno spirito
che scompare lasciando una labile traccia.
Hai respirato l’onda della rivoluzione
ed il tocco dell’orizzonte,
scordare il tempo è ingratitudine o incapacità?
Per quell’attimo- perché di questo si tratta-
hai perso una scelta, il giorno
è finito così, in un arrivederci.
Non voglio aggiungere altro alla gioia.

*

Avevi detto in tempi non sospetti
«vivremo» e così è stato,
mi dicevi stasera «un giorno moriremo»
e così sarà…
Come, non possiamo saperlo e neppure
immaginarlo per un attimo,
che poi l’attimo sarà,
un punto esclamativo, anche se preferirei
una barra (slash) ad intendere
il passaggio per un altro dove.

*

 

    


Roberto Marino Masini è Nato a Gorizia dove vive.
Ha pubblicato per la casa editrice Sottomondo due raccolte di poesie Un profondo delicato (2002) e Il tempo ci attraversa(2006), la raccolta La delicatezza di un piacevole mistero (2004 ma edita nel 2006) sulla rivista istriana di Fiume “La battana”. La sua raccolta I cedri del Libano (2007) è risultata vincitrice del concorso nazionale di poesia “Pubblica con noi 2008” ed inseri- ta nell’antologia Storie e versi di Fara Editore, un’altra raccolta La dignità di una follia diversa (2008) è pubblicata sul sito “La dimora del tempo sospeso”. Con la casa editrice L’arcolaio ha pubblicato due raccolte poetiche: Cercavi tra l’erba le parole (2009) e Per disperata ostinazione (2014). Con la casa editrice Qudulibri ha pubblicato nel giugno 2016 la raccolta L’andare Il- logico.
È stato inserito in numerose antologie poetiche della sua regio- ne, tra le quali Frantumi (Sottomondo), Studi Goriziani (Biblio- teca Statale Isontina), Antologia dei Grandi Scrittori del Friuli Ve- nezia Giulia (Biblioteca dell’immagine); in Slovenia sue poesie sono apparse nel 2017 sulla rivista “Revija SRP” tradotte da Jol- ka Milič. Diversi suoi testi inoltre, sono presenti in vari siti inter- net; ha partecipato a numerosi reading in Italia, Austria e Slove- nia.
Appassionato di fotografia e musica, si è occupato di teatro con persone disabili, con le quali per oltre 25 anni ha seguito come responsabile, un progetto denominato “Compagnia Teatrale Az- zurro”; attualmente collabora e frequenta vari professionisti in questo settore. Recentemente ha formato il gruppo teatrale “La Fabbrica delle Nuvole”.