I LIBRI DI POESIA CHE CONSIGLIO:
“Nudità” di Fabia Ghenzovich, con prefazione di Luigi Cannillo e un’intervista all’autrice di Anna Lombardo, Il leggio libreria edizioni, 2020
Con un personale fluire, un respiro spezzato eppure atto al canto, Fabia Ghenzovic affronta in questa sua nuova prova gli ampi spazi di riflessione sulla libertà e sulla verità. CZ
Tre testi da Nudità:
La parola ( la mia dico)
non veleggia per sublimi
spazi
astratti
del pensiero. D’ogni
umore d’ogni tenero
stupore da dentro viene
impastata per capovolgimento
d’una qualche estasi
carnale
perché io mi riconosca
della medesima sostanza
sgomita
la poveretta e grida
per non cadere in rovina
ascoltami sono tua madre
la tua bambina.
*
Ha pareti
di nuvole la mia casa
azzurri soffitti
e lungo angoli
immaginari sibila segrete
litanie il vento. Minime
variazioni le impronte
sui tappeti che iniziano
e finiscono in una caccia al tesoro
con compagni invisibili.
Quali inusuali
sorprese saprebbe concedermi
se solo ascoltassi il bisbiglio
dei muri e l’occulta
rapsodia delle finestre
casse armoniche sull’orizzonte
delle stanze che sgusciano furtive
verso l’uscita – la porta – avamposto
dell’ignoto.
Esco decisa al primo
bagliore col carrello
delle frecce e l’arco a tracolla
della spesa. Eccomi
in caccia improvvisata
amazzone ripetere
i passi di un cammino
primordiale sulle tracce del nuovo
supermarket che ha il nome
arcaico di un antico guerriero
barbaro
CONAD!
*
Una manciata di terra
i pugni in tasca. E poi?
Poi il cielo.
*
Fabia Ghenzovich è nata a Venezia dove vive. Ha pubblicato libri di poesia: “Giro di boa” (Joker edizioni 2007), “Il cielo aperto del cor- po” (Kolibris 2011, e in ebook su La Recherche 2016), “Totem” (Puntoacapo Editrice 2015), “Se ti la vardi contro luse” (Supernova 2018), primo libro in dialetto veneziano. Ha avuto premi a concorsi di poesia: secondo premio Guido Gozzano 2009, secondo premio poesia scientifica Charles Darwin 2014, secondo premio Anna Osti 2016 per l›edito e finalista in altri premi nazionali. È inserita in numerose antologie tra le quali: “Blanc de ta Nuque” – uno sguardo dalla rete sulla poesia italiana contemporanea – a cura di Stefano Guglielmin (edizioni Le Voci della luna 2016) e nel Tomo II° “Il Fiore della poesia contemporanea” (Puntoacapo editrice 2016). Suoi testi sono pubblicati in varie riviste cartacee e online: Il Segnale, Le Voci della luna, La Mosca di Milano, Carte nel vento (Anterem), Tribuna magazine (rivista romena di poesia italiana), Periferie – recensione di Nelvia Di Monte, L ‘Avvenire – recensione di Enrico Grandesso, Letteratura e dialetti – (rivista internazionale), recensione di Maurizio Casagrande, Aspre Rime 4 inediti (Campanotto).
20/11/2020 alle 13:55
Ringrazio Claudia Zironi e per aver ospitato le mie poesie sul suo blog , una bella sorpresa Claudia!
20/11/2020 alle 15:27
grazie a te per la bella lettura Fabia!
20/11/2020 alle 13:58
difficile e bello che scorra una parola, grato esprimo averla raccolta.