Note Psicopoetiche di Valeria Bianchi Mian | A proposito di formula_truepoetry

 

«In formula lo spazio e i corpi si sottraggono volutamente all’ipertrofia e alla bulimia del tutto e subito, al desiderio facilmente esaudibile che non si trasforma in condotta di esistenza ma si esaurisce in un ciclo consumistico.»

Nell’ottica psicopoetica che caratterizza questa rubrica, non posso evitare di addentrarmi nel progetto formula_truepoetry, perché i ritmi dell’anima sono la musica di mondi nella quale io stessa mi tuffo, per coabitare con la lentezza e la minuzia, con l’arte del non sottostare alle pressioni della superfice. Perché la condivisione, la collaborazione, il meticciarsi gli uni con gli altri, il dialogo e la co-creazione sono il pane quotidiano della Psiche.

E ancora, nella presentazione dell’opera in questione – alchemica davvero – multimediale: «Così come un reale cambiamento di vita avviene solo quando dal pensiero si passa alla pratica, all’azione e al ripensamento di sé e a nuove abitudini, analogamente la poesia ci chiede non solo di leggere, bensì di essere disposti a essere attraversati dalle parole. Ed è proprio tale pratica di ascolto attivo che permette di giungere a un rapporto personale con il testo, e formula vuole proprio dare testimonianza di tale dialogo trasformativo che la poesia è in grado di veicolare.»

Dunque, formula_truepoetry è il format di poesia italiana contemporanea ideato e curato da Martina Campi e Giusi Montali. L’obiettivo? «Indagare il rapporto che si instaura indirettamente e/o direttamente tra autore e lettore attraverso voce, incontro e riflessioni di lettura» scrivono le autrici, curatrici, madri e cuoche del progetto. 

Valeria: Qual è la ricetta di formula_truepoetry?

formula_truepoetry: Tanto ascolto e comprensione, un briciolo di incoscienza, molta voglia di mettersi in gioco, una caterva di fantasia e prodigalità, una ricerca di equilibrio e di quiete anche quando tutto intorno fa rumore (stiamo forse citando Battiato), ma soprattutto è gettare il cuore oltre l’ostacolo. E forse anche oltre la fatica. 
Mentre noi coltiviamo un cambiamento, rimanendo fedeli a un nucleo interiore, impariamo a esprimere noi stesse, e la  voce trova la propria misura espressiva attraverso il difficoltoso equilibrio tra terremoti e silenzi. L’ascolto abbraccia così il cuore gettato oltre l’ostacolo, e si costruisce la fiducia della presenza, dell’abbraccio nell’incontro, del dono della reciprocità.
In formula il potere dell’immaginazione attraversa l’idea che può creare una realtà e un mondo che prima non c’erano, e così formula diviene il frutto di una scelta consapevole e di come ogni autorə e ogni ospite siano altrettante scelte consapevoli e che creano il mondo poetico (e umano) che intendiamo abitare, che accoglie e mette in comunicazione e dove la poesia è viva, elettrica ed elettrizzante, simultanea, mai afferrabile e proprio per questo una continua avventura.
Forse formula_truepoetry è soprattutto questa cooperazione, ascolto e comprensione, e la fiducia di una mano tesa nel momento di difficoltà.

Valeria: Quali sono, nella ricetta di formula, gli ingredienti? Sempre che possiate rivelarli, perché le ricette, si sa, sono spesso magiche e non divulgabili. Vi andrebbe di elencarli, con dosi e suggerimenti, come se doveste inserirli in un libro di cucina/fucina poetica?

formula_truepoetry: Ecco gli ingredienti della nostra formula. Dosi per 10 episodi (una stagione):

  • 10 testi poetici
  • 10 letture di Martina dei testi poetici (o di Giusi, o di Martina e Giusi, a seconda dell’episodio)
  • 10 attraversamenti video
  • 10 punti della formula semi ironica “della felicità” scritta da Giusi Montali; ogni stagione ha un tema secondo i trend social della crescita personale e la trattazione a stampino di temi
    complessi
  • 10 ospiti che (si) avvicinano al/parlano del/riconducono al/ testo protagonista (o selezionato o scelto)/ raccontano
  • 10 allestimenti del set
  • 10 disallestimenti del set
  • 10 social ganci per titoli
  • 60 fotografie (3 per autore e 3 per ospite per ogni episodio)
  • 1 sigla iniziale
  • 1 sigla finale
  • fantasia
  • caparbietà
  • fiducia in se stesse
  • ottimismo
  • cooperazione
  • studio e curiosità
  • comunicazione autore/lettore e lettore/autore e creare nuove esperienze, nuove interpretazioni, nuove scritture, nuovi ascolti
  • senso di avventura
  • organizzazione pianificata a tavolino sui tempi di consegna e sulle tappe creative (di solito eseguita da Martina e Giusi attorno a un tavolo durante pranzi, merende, aperitivi)
  • momento di sfiducia di Martina o di Giusi seguito da ricarica di ottimismo e momento di lucidità di Giusi o Martina
  • studi specialistici di strategie comunicative e comunicazione efficace
  • contatti poetici
  • un musicista compositore per la colonna sonora (Mario Sboarina)
  • un montatore con spirito di abnegazione e propensione a fare le ore piccole (Mario Sboarina)
  • notti insonni di una mente creativa (Martina)
  • scrittura ironica del decalogo (ironia non sempre immediata e/o compresa) eseguita in ogni momento della giornata, spesso durante i viaggi in treno (Giusi)

Procedimento:
miscelare ciascun ingrediente per ogni episodio secondo quest’ordine:

  • alternare 3 foto di autore e 3 foto di ospite durante la sigla iniziale
  • unire il punto della formula corrispondente al numero dell’episodio e a un allestimento set
  • unire una lettura di Martina Campi del testo protagonista (o di Giusi Montali o di entrambe) a un attraversamento video
  • selezionato precedentemente e agitare in fase di
    montaggio
  • estrarre l’onda sonora dell’intervento dell’ospite e aggiungere al composto
  • lasciare solo la voce dellə autorə nel rettangolo rosa formula concludere il composto con la sigla finale e un disallestimento del set, avendo cura di apporre i titoli di coda. 

A parte si saranno preparate le miniature e copertine per il caricamento dei canali sui social, quindi attendere il tempo di caricamento e impostare la première su YouTube.
Per quel tocco in più?
Ogni episodio ha i propri contenuti extra: aneddoti, foto, altre versioni di lettura, script degli interventi e così via, consultabili sul sito format di poesia italiana contemporanea – formula true poetry.

Per vedere e ascoltare gli episodi su YouTube: formula – YouTube